ZU, (Luca T. Mai, baritone sax; Massimo Pupillo, bass; Tomas Järmyr, drums), è una band iperproduttiva che negli anni ha dato vita a una quantità impressionante di materiale (15 album e oltre 1000 concerti in tutto il mondo), collaborando in studio e dal vivo con artisti del calibro di: Mike Patton, The Melvins, Dälek, Jim O’Rourke, FM Einheit (Einsturzende Neubauten), Peter Brötzmann, Eugene S. Robinson (Oxbow-Bunuel), Steve MacKay (The Stooges), The Ex, Thurston Moore, Stephen O Malley, Damo Suzuki (Can), Mats Gustafsson, NoMeansNo, Geoff Farina (Karate), Joe Lally (Fugazi), Il teatro degli orrori, Xabier Iriondo (Afterhours), Black Engine, Ardecore.
La loro sperimentale miscela di metal, math, no-wave, noise ed elettronica, ha portato John Zorn a descrivere il sound degli Zu come “un suono potente ed espressivo the spazza via completamente ciò che la maggior parte delle altre band in circolazione fa al giorno d’oggi”.
Band guidata dalla contrabbassista e compositrice Caterina Palazzi (con lei, Antonio Raia, sax tenore; Giacomo Ancillotto, chitarra; Maurizio Chiavaro, batteria), Sudoku Killer è attiva da 9 anni nel panorama jazz, rock, noise, sperimentale italiano. Ha all’attivo oltre 400 date in tutta Europa. In occasione del JAZZIT AWARD Caterina è stata votata come migliore compositrice italiana, e SUDOKU KILLER è stato nominato secondo miglior album italiano. Nel 2015 il nuovo album Infanticide, provocatorio e spigoloso, è stato nominato tra i migliori dischi 2015 da numerose riviste, tra cui Impatto Sonoro, Free Fall Jazz, Son of Marketing, Storia della Musica, Alternitalia, Distorsioni, RomaSuona, RadioEco, Suoni Distorti Magazine, Indiana Music Magazine.
IL Fatto Quotidiano scrive: “INFANTICIDE è forse quanto di più moderno, perturbante, notturno, nord-europeo, aperto e sexy si possa pretendere dal jazz italiano d’oggi. Non è jazz, non è rock, ma una piccola Opera affilata come un rasoio. Un mediometraggio musicale per anime inquiete”. (Il Lunedì della Lampara)

Classe 1974, Piergiorgio Vannini nasce a Pescara. La sua passione sin dall’età di 10 anni è la musica… (i primi dischi acquistati sono Labyrinth di #DavidBowie e Off The Wall di Michael Jackson). Infatti inizia ad interessarsi di musica, tastiere, e come autodidatta, inizia a suonare i primi synth a modelli fisici ed analogici (#KORG, #ROLAND, #YAMAHA) studiandone anche la loro programmazione.
In seguito, inizia a muovere i primi passi sui primi campionatori rudimentali su computer ( #COMMODORE #AMIGA con PRO TRACKER & NOISE TRACKER ), sperimentando sonorità 80 & house. Il passo successivo è l’esperienza in radio ed il mix in vinile.
D.J. per feste private e programmi mixati in radio, con l’uso dei famosi TECHNICS SL 1210 MK2. Negli anni ha colIezionato moltissimi dischi in vinile che spaziano dalla DISCO 70… I CLASSICI… CHIC, KOOL AND THE GANG… BOYS TOWN GANG, MICHAEL JACKSON, e tantissimi altri fino ad approdare alla #HOUSE #FUNKY #GARAGE, RE EDITS e NU DISCO.
Propone un SET raffinato basato su un unico RIFF Melodico creando un ambiente musicale unico e tutto da ballare!

Classe 1974, Piergiorgio Vannini nasce a Pescara. La sua passione sin dall’età di 10 anni è la musica… (i primi dischi acquistati sono Labyrinth di #DavidBowie e Off The Wall di Michael Jackson). Infatti inizia ad interessarsi di musica, tastiere, e come autodidatta, inizia a suonare i primi synth a modelli fisici ed analogici (#KORG, #ROLAND, #YAMAHA) studiandone anche la loro programmazione.
In seguito, inizia a muovere i primi passi sui primi campionatori rudimentali su computer ( #COMMODORE #AMIGA con PRO TRACKER & NOISE TRACKER ), sperimentando sonorità 80 & house. Il passo successivo è l’esperienza in radio ed il mix in vinile.
D.J. per feste private e programmi mixati in radio, con l’uso dei famosi TECHNICS SL 1210 MK2. Negli anni ha colIezionato moltissimi dischi in vinile che spaziano dalla DISCO 70… I CLASSICI… CHIC, KOOL AND THE GANG… BOYS TOWN GANG, MICHAEL JACKSON, e tantissimi altri fino ad approdare alla #HOUSE #FUNKY #GARAGE, RE EDITS e NU DISCO.
Propone un SET raffinato basato su un unico RIFF Melodico creando un ambiente musicale unico e tutto da ballare!

Beto Berman, voce e chitarra; Davide Scudieri, tastiere; Carmine Ianieri, sassofoni; Stefano Cinti, percussioni; Bruno Marcozzi, batteria.
La Betobanda, con i suoi suoni samba, reggae, pagode e funky, porta l’allegria nelle domeniche de La Lampara. Musica brasiliana, ritmo e calore, mai scontati e banali, sfideranno coloro che non hanno mai pensato di poter ballare. Percussioni elettrizzanti, una sezione fiati coivolgente e la voce unica di Beto per la serata più divertente di tutta l’estate.
Ogni domenica, anche quest’anno, La Lampara sarà “Brasil”.

A sorpresa, il Lunedì Rockwild della Lampara chiude con il live di una delle formazioni più interessanti del panorama sotterraneo regionale.
Il suono dei Sax This Candy rievoca in parte un momento che è esistito per pochissimi mesi all’alba degli anni ottanta, quello dell’incontro fra il post punk inglese e l’underground newyorkese no wave, qualcosa di molto sporco e minaccioso, che è durato un battito di ciglia, ma ha influenzato l’underground americano dei due decenni successivi.
Sax This Candy segue l’evoluzione di quel suono di cui oggi non ce n’è più quasi nessuna traccia attraverso i decenni ed è stupefacente sentire quella vena di suono scurissimo che riemerge ai margini di tutto, persino ai margini dell’underground locale.
La sporcizia della registrazione è filologicamente adatta all’atmosfera tagliente e nervosa creata da basso, chitarra e batteria e su tutto si staglia la straordinaria voce di Fabio Di Zio. Come riferimenti e parole d’ordine per esperti: Circus Mort/Swans, no wave, post punk, psychobilly, surf, SST, Amphetamine Reptile, Touch And Go, Ipecac.